Proprietà: rinfrescante, digestivo, diuretico, antisettico, depurativo.
Il karkadé, chiamato anche impropriamente “tè rosso”, è costituito dal fiore dell’Hibiscus sabdariffa, una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Malvacee. È originaria dell’Africa tropicale ma attualmente i paesi produttori sono il Sudan, il Senegal e la Thailandia.
È ricco di polifenoli, è un ottimo diuretico e antisettico urinario.
L’infuso lievemente acidulo e agrumato è rinfrescante e dissetante, dal colore rosso intenso, favorisce la digestione, è antinfiammatorio ed è utile a combattere la stipsi.
È ricco di vitamina C e recenti studi ne hanno verificato l’efficacia per combattere l’ipertensione. Come le altre malvacee contiene mucillaggini che svolgono un’azione lenitiva e protettiva sui tessuti interni dell’organismo, aiutando l’eliminazione di stati infiammatori.
Controindicazioni: per il suo lieve effetto lassativo si consiglia di non abusarne, limitarne il consumo in caso di pressione bassa e cautela in gravidanza e allattamento.
Uso esterno: l’infuso di karkadé può essere utilizzato anche come lenitivo e doposole, applicandolo con una garza sulla zona arrossata.
Preparazione: 1 cucchiaio raso di karkadé in 1 tazza di acqua. Mettere i fiori nell’acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti. Può essere bevuto sia caldo che freddo.